La Tomba di Agrippina: intrighi e misteri sul mare di Bacoli

Via Privata Falci 39, 80070, Bacoli

Ora aperto
Durata

30minuti

Le lingue

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Partecipanti

Illimitato

Tipo

Area Archeologica

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Supporti in lingua

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Senza barriere

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Parcheggio disponibile

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Animali ammessi

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Adatto alle coppie

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Adatto ai bambini

Informazioni su questa attivitĆ 

Tra i tesori archeologici dei Campi Flegrei oggi negati allo sguardo dei visitatori, la cosiddetta Tomba di Agrippina ĆØ senza dubbio uno dei più prestigiosi. Reso ancora più suggestivo dalle antiche leggende in stile Trono di spade che aleggiano intorno alle sue mura, questa maestosa strutturaw si trova nel Comune di Bacoli ed ĆØ oggi visibile solo dall’esterno.

Si tratta ad ogni modo di un sito estremamente prezioso ed imponente, che la tradizione vuole legato alla triste sorte di Agrippina minore, madre dell’imperatore Nerone. Narra la leggenda che lo spirito della sfortunata imperatrice vaghi ancora nei dintorni di questo luogo: pare che lo spettro dell’Augusta sia stato avvistato più volte nelle notti estive di luna piena, intento a pettinarsi le folte chiome specchiandosi nel mare.

Il contesto storico dietro la Tomba di Agrippina

Il sito oggi conosciuto come Tomba di Agrippina ĆØ fatalmente legato all’epilogo tragico di una delle vicende che tutti noi ricordiamo di aver studiato sui banchi di scuola: l’omicidio di Agrippina ordinato dal suo stesso figlio, l’imperatore Nerone.

Giulia Agrippina nacque nel 15 d.C., figlia di un importante condottiero fratello dell’imperatore Claudio. Il carisma e la forte personalitĆ  di Agrippina colpirono molto suo zio, che decise di sposarla nel 49 d.C. suscitando grande scalpore e finendo con l’adottare il figlio di primo letto della moglie, il giovane Nerone. Agrippina convinse inoltre Claudio a dare in sposa la figlia Claudia Ottavia proprio a Nerone, facendo di lui il legittimo erede al trono.

Claudio morƬ nel 54 d.C., e il figlio di Agrippina venne dunque proclamato imperatore. Egli era tuttavia troppo giovane per gestire una carica cosƬ importante; fu cosƬ che la madre divenne reggente dell’impero, guadagnandosi l’appellativo di Augusta (riservato esclusivamente alle donne che si erano distinte in modo eccezionale) e arrivando il più vicina possibile alla carica di imperatrice, mai ricoperta da nessuna donna in epoca romana. Le ingerenze della madre cominciarono tuttavia ad opprimere Nerone, che una volta assunti i poteri imperiali cominciò a ribellarsi alla sua costante presenza: scelse consiglieri di sua fiducia (tra cui il filosofo Lucio Anneo Seneca) e ripudiò Claudia Ottavia per prendere in moglie l’affascinante Poppea Sabina. Proprio quest’ultima ebbe un ruolo determinante nel convincere Nerone ad ordire il matricidio.

Storia e leggenda della Tomba di Agrippina

La Tomba di Agrippina presente a Bacoli deve la propria attribuzione alle informazioni e alle leggende che ci sono state tramandate in merito al matricidio comandato dall’imperatore. Nerone ordinò infatti ai suoi sicari di affondare la nave su cui era a bordo Agrippina dopo una festa a Baia (frazione dell’attuale Bacoli). Pare che una delle donne presenti sulla nave avesse chiesto aiuto sostenendo di essere Agrippina, convinta che questo la avrebbe fatta portare in salvo per prima; i sicari di Nerone invece la uccisero colpendola con i remi.

La Augusta vide tutto, e nuotò silenziosamente fino alla riva. Qui venne messa in salvo da dei pescatori che la alloggiarono in una villa nei pressi di Lucrino. La salvezza di Agrippina tuttavia fu solo temporanea: Nerone la rintracciò e inviò nuovamente i suoi sicari a finire il lavoro, stavolta con successo. Il grande storiografo latino Tacito racconta che le spoglie di Agrippina vennero sepolte in gran fretta sulla strada per Miseno.

CuriositĆ  sulla Tomba di Agrippina

Sebbene la tradizione abbia da sempre associato questo edificio alla Tomba di Agrippina, sembra che in realtĆ  il sito ospiti le rovine di un antico teatro-ninfeo che faceva parte di un’imponente villa marittima. Pare che in origine si trattasse di un Odeon, un teatro coperto riservato a spettacoli musicali o di mimi; solo in seguito sarebbe stato trasformato in un ninfeo, una costruzione dedicata appunto alle ninfe e collocata nei pressi di uno specchio d’acqua.

A marzo 2016 sono partiti i lavori di restauro per rendere la Tomba di Agrippina di nuovo visitabile dai turisti, dopo oltre 30 anni senza alcun intervento di manutenzione. Purtroppo ad oggi questi lavori non sono stati sufficienti, e il sito risulta ancora interdetto alle visite. ƈ tuttavia possibile ammirare il sito dall’esterno, sperando di poter un giorno varcare la soglia di questo luogo straordinario.

Cose importanti da sapere

Servizi inclusi

  • Esclusiva garanzia Movery soddisfatti o rimborsati
  • Servizio di assistenza turistica inclusa
  • Consegna biglietti istantanea
  • Si accettano biglietti su smartphone Biglietti e scontistica

Informazioni sulla visita

  • Attualmente il sito ĆØ visitabile solo dall'esterno

Consigli per la visita

Come arrivare a

  • Per raggiungere il punto di interesse, segui le indicazioni oppure lasciati aiutare dal tasto 'Ottieni indicazioni.'
  • Raggiungi il punto di interesse con i mezzi pubblici
  • Dalla stazione centrale di Napoli prendi la metropolitana direzione Pozzuoli. Scendi a Pozzuoli Solfatara: a questo punto puoi prendere il bus Napoli-Monte di Procida e scendere alla fermata in Via Castello. Prendere Via Ortenzio e continuare a seguire la strada in discesa fino alla marina di Bacoli.
  • Raggiungi il punto di interesse in auto
  • Prendi Corso Novara, Via Nuova Poggioreale, Corso Malta e Svincolo 4 - Corso Malta in direzione di A56. Prendi l'uscita verso Domitiana/Pozzuoli da Svincolo 4 - Corso Malta. Segui A56 in direzione di Via Montenuovo Licola Patria a Pozzuoli. Prendi l'uscita 14 da A56. Continua su Via Montenuovo Licola Patria. Prendi Via Miliscola, Via Montegrillo, Via Lucullo, Via Castello e Via Risorgimento in direzione di Via Privata Falci a Bacoli. Prima di raggiungere la marina grande fai attenzione che non sia attiva la ztl.n

Posizione dell'attivitĆ 

Via Privata Falci 39, 80070, Bacoli