1h
Anglais, italien
Illimité
Site souterrain
Convient aux enfants
Convient aux couples
Animaux admis
Parking disponible
Sans barrière
Soutien linguistique
Intero 11€
Under (18) 5€
Studenti, over 65, Forze dell'Ordine 7€
Accompagnatore per persone con disabilità 7€
La visita è guidata da una guida, in italiano o in inglese
Sono disponibili guide in altre lingue su prenotazione
Il biglietto comprende l'ingresso alle Catacombe di San Gennaro e San Gaudioso
È possibile non visitare entrambe le catacombe nello stesso giorno, avrai a disposizione un anno di tempo dopo l'acquisto del biglietto
Sono presenti lastre in metallo che riproducono particolari rappresentativi del luogo per le persone cieche
La visita dura circa 1 ora
Il punto d'incontro per le Catacombe di San Gennaro è nei pressi della Basilica del Buon Consiglio a Via Capodimonte 13, Napoli
Under 6 e persone con disabilità entrano gratuitamente
Le premier dimanche du mois, l'entrée est gratuite.
Il ticket è acquistabile sia in loco che online sul sito
L'ingresso è suddiviso in turni (minimo 1 persona, massimo 25)
Il percorso è privo di barriere architettoniche
Gli animali sono ammessi solo di piccola taglia
La cancellazione è gratuita fino a 24 ore prima della visita
Scopri il monumento millenario alla religiosità partenopea: le Catacombe di Napoli, situate nel Rione Sanità, dove nel XV secolo avvenivano miracolose guarigioni. Utilizzate come luogo di sepoltura, qui furono costruiti ipogei ellenistici e affascinanti catacombe paleocristiane, solo alcune sono state riportate alla luce tra cui le Catacombe di San Gennaro e di San Gaudioso.
Luogo di pellegrinaggio fino alla fine del IX secolo, sono considerate il più importante monumento del Cristianesimo a Naples nonché una testimonianza storica dello stretto legame di fede tra la città e il suo santo protettore San Gennaro.
Vescovo e martire, fu fatto uccidere dall’imperatore Diocleziano, persecutore dei Cristiani, poiché non volle rinnegare la sua fede. Tre volte all’anno i napoletani attendono il celebre miracolo: lo scioglimento del suo sangue di buon auspicio per la città.
Il nucleo originario delle Catacombes de San Gennaro risale al II secolo d.C. Probabilmente apparteneva ad una famiglia gentilizia che donò gli spazi alla comunità cristiana. Nel IV secolo d.C. cominciò ad essere ampliato con la deposizione delle spoglie e la creazione della basilica ipogea di St Agrippinus, primo patrono di Napoli. Fu scavata in un’unica navata nel tufo: possiamo ammirare ancora oggi una sedia vescovile ricavata nella roccia e l’altare attraverso il quale i fedeli potevano vedere e toccare la tomba del santo. Nel V secolo vennero trasferite qui le reliquie di San Gennaro, da allora consacrate a suo nome. Furono realizzate poi la Cripta dei Vescovi, per i vescovi della città e la maestosa Basilica Adijecta a tre navate.
Nel 2009, in collaborazione con l’associazione Tutti a Scuola Onlus sono state abbattute le barriere architettoniche del sito realizzando passerelle e rampe. È l’unico sito al mondo del suo genere completamente accessibile e non soltanto per le persone in carrozzina: grazie alla collaborazione con il SAAD (Servizio di Ateneo per le attività degli studenti con disabilità) dell’Università Suor Orsola Benincasa e la cooperativa sociale Iron Angels è nato il meraviglioso progetto Napoli tra le Mani, un vero e proprio percorso per i visitatori non vedenti e ipovedenti con esplorazione tattile su lastre di metallo riproducenti particolari del luogo.
In un quartiere diviso fra contrasti e risorse nel 2006 è cominciato un cammino di riqualificazione e autosviluppo per il Rione Sanità con la Cooperativa La Paranza. L’entusiasmo e la professionalità di archeologi, restauratori, storici, hanno rilanciato l’immagine della città, riscoprendo il patrimonio artistico e culturale di Napoli.
Valorizzare la bellezza dei luoghi è fondamentale per il turismo. Giorno dopo giorno i visitatori delle catacombe si sono moltiplicati, così il Rione Sanità ha cominciato a respirare con la propria economia sociale.