Lac Lucrino

A propos de cette activité

Si racconta che Eracle abbia creato la sottile lingua di terra che separa il Lago di Lucrino dal mare mentre trasportava i buoi di Gerione dall’isola Eritrea in Grecia.

Les Lac Lucrino è un bacino naturale che in origine occupava una superficie molto più ampia, da Point d'épitaphe jusqu'à Punta Caruso. Il faisait partie du Portus Iulius, un complexe militaire doté d'une jetée côtière reliée à la mer par un canal créé par l'architecte Cocceius vers 37 av.

Verso la fine del I sec. a.C. fu realizzato un canale navigabile comunicante con il Lac Avernus, sempre per esigenze di tipo militare. Il Lago d’Averno costituiva il bacino interno del porto mentre il Lago Lucrino collegato con il mare costituì il bacino esterno. Tutta l’area fu trasformata in un cantiere navale per rendere più agevoli approvvigionamenti e spostamenti.

Intorno al 100 a.C. Lucio Sergio Orata impiantò qui allevamenti intensivi di pesci, frutti di mare e ostriche.

Perché visitare Lago di Lucrino

Sur les rives de ce lac se trouvaient plusieurs stations thermales populaires, alimentées par des sources d'origine volcanique, typiques de la région. Champs Phlégréens.

La beauté et la richesse de ce lieu en ont fait une destination populaire pour la classe dirigeante romaine, et de luxueuses villas ont été construites sur ses rives. Cette région, comme toutes les Champs Phlégréens, è interessata dal Bradyseism, infatti intorno al X secolo il suolo si abbassò notevolmente sommergendo tutto e nei secoli successivi altri movimenti sismici portarono all’eruzione che creò Nouvelle monturequi abrite aujourd'hui une merveilleuse oasis.

Curiosità su Lago di Lucrino

Il nome proviene da lucrum, guadagno, poiché questo lago fu una miniera d’orio durante l’età romana grazie all’allevamento dei molluschi e alla pesca abbondante.

On dit que Agrippine mineure se réfugie dans une villa près du lac pour échapper aux assassins de son fils Néron.

La prossimità con il Lac Avernus considerato la porta degli inferi, ha fatto sì che eventuali fenomeni inconsueti facessero sorgere leggende e favole. Virgile narra infatti di fenomeni di ebollizioni, probabilmente fuoriscite sulfuree tipiche della zona che allora davano a questo luogo un’atmosfera infernale.

C’è anche la testimonianza di Plinio che ci parla di una città Cimmera tra il lago di Lucrino e il lago d’Averno, e Stabone che precisa che i Cimmeri vivevano in case sotterranee collegate da gallerie, dove accoglievano anche gli stranieri che venivano qui per interrogare l’oracolo dei morti.

Il semble que c'est grâce à l'oracle qu'ils tiraient une partie de leur subsistance, peut-être avec un droit de consultation fixé par le roi et très probablement aussi en mangeant une partie de la viande des animaux sacrifiés.

Il lago di Lucrino è stato anche teatro di un racconto di Pline l'Ancien riguardo ad un delfino che, all’epoca di Augusto entrò nel lago. Un bambino che era solito passare di là per andare a scuola lo notò e ogni giorno lo chiamava dandogli da mangiare la sua merenda. Fra i due nacque una grande amicizia, tanto che il delfino lo faceva montare in groppa per portarlo sul suo dorso fino a scuola. La loro amicizia durò per diversi anni, fino a quando un giorno il bambino non si ammalò e morì. Il delfino però continuava a venire ogni giorno nel luogo consueto ad attendere invano il suo amico, finendo per intristirsi sempre di più, fino a morire anche lui.

Le thème de l'enfant chevauchant un dauphin est très répandu dans l'ensemble de l'exposition. Méditerranée, ma probabilmente Plinio volle localizzarlo nel lago Lucrino.

Dans la littérature ancienne, Lucrinus est également présent dans Horace, Martial et Properce.