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Stade Diego Armando Maradona Ex San Paolo

Piazzale Vincenzo Tecchio, 80125, Naples

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Soutien linguistique

Conseils pour les visites

Les services comprennent

  • Garantie de remboursement exclusive de Movery
  • Service d'assistance touristique inclus
  • Livraison instantanée des billets
  • Billets acceptés sur les smartphones

Comment se rendre

  • Pour atteindre le point d'intérêt, suivez les indications ou laissez-vous guider par le bouton "Obtenir un itinéraire".
  • Se rendre au stade Diego Armando Maradona par les transports publics
  • Da Napoli è possibile raggiungere lo stadio Diego Armando Maradona con la linea 2 metropolitana che collega Piazza Garibaldi a Via Leopardi. Da qui lo stadio dista circa ottocento metri.
  • Atteindre le stade Diego Armando Maradona en voiture
  • On y accède facilement en voiture depuis la Piazza Giuseppe Garibaldi, en continuant en direction du Corso Novara et de la Via Cesare Rosaroll via Via Foria. Continuer sur la Via Santa Teresa degli Scalzi en direction de la Via Cinthia et de la Piazzale Tecchio.n

A propos de cette activité

Lo Stade Diego Armando MaradonaIl se trouve au milieu de la Place Tecchio à Fuorigrotta, un district de Naples al confine con Pozzuoli. L’imponente struttura non può passare inosservata, essendo tra i tre più ampi stadi d’Italia, terzo solo per capienza di spettatori. 

L’impianto, originariamente battezzato Stade Sunshine, venne inaugurato nel 1959 con la partita di campionato tra il Napoli e la Juventus, vinta 2 a 1. Da allora divenne il principale impianto sportivo polivalente della città, nonché casa della squadra di football de Naples. 

Par la suite et jusqu'à récemment, la structure a pris le nom de Stade San Paolo per ricordare la tradizione secondo cui Paolo di Tarso raggiunse l’Italia attraccando nella vicina Pozzuoli.

Il popolo partenopeo si identifica nella propria squadra di calcio facendo di questo sport non solo una passione ma una vera e propria fede. Di conseguenza l’ente comunale non può restare insensibile a questo sentimento. È proprio per questo che dal 2020, con una delibera firmata dalla stessa amministrazione, l’impianto porta il nome di uno degli idoli mondiali del calcio: l’atleta Diego Armando Maradona. 

Impianto polisportivo e struttura più grande di Napoli

Lo Stadio Diego Armando Maradona è l’impianto sportivo più grande della città di Napoli. 

L’architettura ovoidale dell’impianto è stata modificata molte volte nel corso degli anni. Si pensi che inizialmente la struttura poteva ospitare fino a 87500 spettatori in piedi, mentre oggi la capienza effettiva è di circa 54726 spettatori a sedere, suddivisi tra l’anello superiore e inferiore dello stadio. 

L’installation comprend trois gymnases polyvalents (un pour la boxe, un pour la lutte et les arts martiaux et un pour le fitness), un terrain de basket-ball et une piste d'athlétisme de huit couloirs. 

Au fil des ans, le stade a accueilli des rencontres sportives d'importance internationale telles que celles de athlétisme de 1962 et 1994 et les compétitions des IVèmes Jeux Méditerranéens en 1963. Enfin, les compétitions des 30e Universiade de 2019.

Nel 1969, lo stadio ha visto lo svolgersi dell’incontro di boxe tra pesi medi, valido per i mondiali di WBA e WBC, mentre nel 2006 all’interno della struttura è stato allestito un circuit per l’evento motoristico della Champions Motor Race.

All’interno dello Stadio si sono tenuti non solo importantissimi eventi di sports mais aussi concerts de grands artistes tels que le Rolling Stones, Claudio Baglioni, le U2, Peter Tosh, Edoardo Bennato, Pino Daniele et de nombreux autres musiciens de renommée internationale.

Infine c’è da ricordare anche l’incontro del 1990 del Pape Jean-Paul II avec des jeunes, venus en visite pastorale en Campanie. 

Oltre questi grandi eventi, l’impianto è regolarmente sede degli incontri interni della squadra del Napoli ed ha ospitato anche quelli della nazionale di calcio, compresi campionati europei, mondiali e coppa UEFA. 

Comment entrer dans le stade et son règlement 

Allo Stadio Diego Armando Maradona vi si può accedere solo durante gli événements, sportivi e non, organizzati al suo interno. Per accedere è necessario munirsi di un titolo di accesso acquistabile preventivamente e da esibire all’ingresso al personale addetto. I minori di 14 anni possono accedere all’impianto solo se accompagnati da un adulto mentre è fatto divieto assoluto di accesso agli animali di qualsiasi tipologia. 

Durante tutti gli eventi che si svolgono all’interno dello Stadio Diego Armando Maradona è necessario rispettare norme civiche. 

Histoire du stade Diego Armando Maradona ex San Paolo

La construction dello Stadio Diego Armando Maradona fu una necessità imprescindibile sorta a seguito dei disastrosi eventi bellici della Seconda Guerra Mondiale. 

En 1942, le Stadio Partenopeo, qui était alors le stade principal, a été littéralement rasé. stade di Napoli. La squadra di calcio venne così fatta trasferire al Vomero presso lo Stadio Collana che si rivelò presto inadeguato sia per la ridotta capienza che per la difficoltà di raggiungere la zona, a quel tempo poco collegata. 

Così l’amministrazione comunale affidò la progettazione di un nuovo impianto che sarebbe sorto a Fuorigrotta. 

Les projet fu affidato all’architetto Carlo Cocchia che ideò una struttura in stile brutalista, costituita da un solo anello superiore e uno ipogeo, realizzato al di sotto del livello della strada. 

Nel 1952 iniziarono i primi lavori che durano ben sette anni, comprendendo inoltre varie modifiche in corso d’opera rispetto al progetto del Cocchia. 

Nel 1959, l’opera di costruzione dello stadio fu finalmente portata a termine e l’impianto fu consegnato nelle mani del Comune di Napoli. Il suo primo direttore fu Attila Sallustro, ex attaccante della squadra di calcio partenopea. 

In quegli anni l’impianto, originariamente chiamato Stadio del Sole, era strutturato su due livelli superiori, con spalti in travertino. Il campo da gioco intorno era circondato da una pista di atletica a sei corsie. 

Nel 1963 la sovrintendenza comunale denominò l’impianto come Stade San Paolo

Durante gli ultimi anni del ‘900, l’edificio subì un riammodernamento in occasione del campionato del 1980. La struttura, simile a come possiamo ammirarla oggi, era costituita dalle caratteristiche aree: la curva A, curva B, le tribune e l’area dei Distinti. Con l’opera di ammodernamento si voleva potenziare l’impianto di illuminazione ed edificare una struttura su due piani nei pressi della tribuna numerata. Inoltre sarebbe stato installato il tabellone luminoso tra la Curva A e il settore Distinti. 

Pochi anni dopo si iniziò a teorizzare la costruzione di un terzo anello per aumentare la capienza dello stadio in occasione dei Mondiali del 1990. Così si ebbe una profonda restructuration che iniziò nel 1988. Durante quegli anni venne costruita una copertura e una tribuna stampa, una struttura per ospitare telecronisti e regie televisive. Vennero installati due ascensori e posti a sedere in tutti i settori. Fu nuovamente ammodernato l’impianto di illuminazione, degli ingressi e della pista di atletica, mentre vicino al tabellone principale furono installati due schermi. Sorsero poi il parcheggio multipiano ipogeo e l’agognato terzo anello. 

Un’opera talmente profonda che fu terminata solo nel 1991, cosicché i mondiali furono in vero organizzati altrove. 

La capienza dello stadio venne aumentata ma subito dopo la ristrutturazione lo stadio iniziò ad avere problemi strutturali. Scosse e guasti portarono a temporanee inagibilità che si avvicendarono a brevi riaperture. 

La situazione migliorò solo nel 2002 dopo ingenti opere di riqualificazione degli spazi e la chiusura del terzo anello e modifiche alla copertura incapace di assolvere alle funzionalità per cui era stata progettata.

Depuis 2008, il y a eu d'autres travaux de construction et remodelageDes serpentins et des panneaux en italien et en anglais ont été construits et la salle de presse a été agrandie.

Ultimo intervento di manutenzione che ha riguardato l’installazione di display ausiliari, gli spogliatoi, i seggiolini degli spalti e gli impianti dello stadio, è stato fatto in occasione delle Universiadi del 2019. 

 

Le 4 décembre 2020, le stade a été rebaptisé en l'honneur du champion Diego Armando Maradona par une résolution signée par le maire et le conseil municipal de Naples, neuf jours seulement après la mort du grand athlète. 

Maradona : idole internationale et fierté de Naples

Uno dei più grandi atleti di calcio di tutti i tempi è stato, senz’ombra di dubbio, il grandioso Diego Armando Maradona. Durante la sua lunga carriera è stato allenatore, dirigente e uno tra i più forti centrocampisti del mondo.  

Connu dans le monde entier sous le nom de El Pibe de Oro (tradotto dall’argentino ragazzo d’oro), Maradona ha giocato in molte squadre partendo dalla sua nazionale, l’Argentina e diventando l’idolo del Napoli. Innumerevoli le prodezze calcistiche in cui il D10S ha giocato da protagonista e per le quali è stato ricoperto di gloria e riconoscimenti. 

Maradona segnò il gol del secolo contro l’inghilterra ai quarti di finale del 1986. 

Da un punto di vista tecnico, Diego era un trequartista mancino con una eccezionale capacità di visione complessiva e costante del gioco e un controllo di palla senza eguali con cui riusciva a dribblare e a fare passaggi molto precisi. 

Riusciva a segnare direttamente al calcio d’angolo e a fare assist perfetti.

Gli argentini erano fieri del Pibe de oro tanto da fondare la Iglesia Maradoniana (Chiesa di Maradona) nel 1998 ma i napoletani, che conobbero e amarono questa figura carismatica e invincibile, hanno eletto Maradona come l’eroe e re del calcio. 

D’altro canto Maradona aveva umili origini e riuscì a divenire un mito solo con la sua grandiosa maestria ma non dimenticò mai il modo di parlare e di comportarsi della gente semplice.

Il popolo partenopeo, fatto prevalentemente da persone di medio e bassa condizione sociale che da sempre lotta contro il potere dei più forti e delle squadre del Nord, riconobbe subito Maradona come uno di loro. 

A Via San Biagio dei Librai i napoletani dedicarono anche un altarino dove è esposta una foto di Maradona con indosso la maglia del Napoli e un suo capello, conservato in una teca. Qui molti tifosi si recavano prima dell’inizio delle partite, per pregare e ricevere una sorta di grazia calcistica.

En 1991, la Te Diegum, un convegno organizzato in onore dell’athlète dont il existe un livre du même nom qui relate tous les détails de cet événement. 

Nel 2017 Diego Armando Maradona fu riconosciuto cittadino onorario della città di Napoli.

Pochi giorni dopo la sua morte, avvenuta il 25 novembre 2020, il Comune di Napoli ha dedicato all’atleta il più grande stadio della città. Progetti appartenenti ad un futuro prossimo prevedono l’installazione nello stadio del Napoli, della grande statua di Diego Armando Maradona, opera di Domenico Sepe, mentre è lo stesso comune che sta organizzando il Maradona Experience. 

Des visites et des circuits privés payants dévoilent tous les secrets de la vie du grand Maradona et racontent ses exploits dans l'histoire du football mondial et de Naples.

Curiosità sullo Stadio Diego Armando Maradona

Le stade, d'une conception impressionnante et soumis à des modifications et reconstructions constantes, possède encore de nombreuses caractéristiques. criticità. Parmi eux, les coûts de fonctionnement onéreux ne font qu'aggraver la situation, la rendant presque irrécupérable. Le président de Naples De Laurentiiscomme d'autres avant lui, espère une structure nouvelle et meilleure. 

La copertura inefficiente e il parcheggio multipiano sotterraneo che non è mai potuto entrare in funzione, danno molte preoccupazioni di gestione mentre la grande pista di atletica, usata rare volte per grandi eventi sportivi, limita la visuale soprattutto nella parte più bassa dell’anello inferiore dove sono disposti i rotor pubblicitari. 

Ciononostante lo stadio fa parte della storia della città di Napoli ed è stato set di vari film Italiens, y compris : Picone m'envoie, Luca le contrebandier, Opération San Gennaro, Bienvenue dans le Nord, La verità sta in cielo, L’uomo in più, Le garçon de la courbe B, Santa Maradonaet Remarquable Vraiment. Inoltre lo stadio Diego Armando Maradona è stato rappresentato nella 50esima edizione della serie animata Les garçons du Mundial et apparaît dans le jeu vidéo PC Football 6.0 de 1997. 

Chansons mentionnant le majestueux stade sont : Vincere l’odio de Elio e le Storie Tese et Une couleur de Fuossera

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    Piazzale Vincenzo Tecchio, 80125, Naples

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