Starting from: 0 per person
1h
English, Francais, Italiano
Unlimited
Church
Suitable for children
Suitable for couples
Pets allowed
Parking available
Barrier-free
Language supports
Free admission
Costo per visitare i battistero 2€
People with disabilities can access
Il duomo è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 12:30 e dalle 16:30 alle 19:00
The facility is located at 147 Dome Street.
It is possible to book a tour guide service to explore the cathedral by calling the movery helpline at 351.5585067
The Naples Cathedral, o Metropolitan Cathedral of St. Mary of the Assumption, è probabilmente la basilica monumentale più importante di Napoli, nonché sede dell’arcidiocesi (la sede metropolitana della Chiesa Cattolica), del capoluogo di regione della Campania. Il Naples Cathedral è senza dubbio una delle chiese più grandi e importanti di tutta la città, sia dal punto di vista artistico, dato la commistione di più stili architettonici che vanno dal gotico trecentesco al neogotico ottocentesco, sia dal punto di vista della tradizione e del folklore. È nel Naples Cathedral che viene ospitato per tre volte all’anno il rito dello scioglimento del sangue di San Gennaro, the patron saint of Naples.
L’edificio sacro fu eretto a partire nel XIII secolo, in un’area in cui vi erano già presenti alcune strutture paleocristiane che furono inglobate nel nuovo luogo di culto voluto da Carlo I, fondatore della dinastia angioina. I lavori di costruzione continuarono durante il regno di Carlo II, che chiamò a raccolta degli architetti francesi per abbellire l’opera, che fu terminata nel 1313 sotto il regno di Roberto d’Angiò, il quale assistette alla solenne cerimonia di intitolazione del Duomo a Santa Maria Assunta, per opera dell’allora arcivescovo Umberto d’Ormonte, prelato originario della Borgogna.
The Naples Cathedral subì nel 1349 il crollo del campanile e della facciata, che venne ricostruita in stile gotico agli inizi del XV secolo. Numerosi restauri e rifacimenti nel corso dei secoli hanno portato la chiesa a come la si conosce oggi, passando attraverso il tetto a cassettoni sopra il precedente tetto a capriate (1621) e gli interventi di stile barocco nelle cappelle nella seconda metà del seicento.
Sempre nel seicento la cosiddetta dedica all’Assunta fu confermata nella consecration of the church to St. Mary of the Assumption, per merito dell’arcivescovo dell’epoca Ascanio Filomarino. Sul finire del 700 ulteriori restauri di stile gotico con influssi dell’epoca modificarono la navata, a cui seguì un secolo più tardi la nuova facciata in stile neogotico, i cui lavori si conclusero nel 1905. I bombardamenti alleati della seconda guerra mondiale danneggiarono la struttura, che ricevette una serie di restauri tra il 1969 e il 1972, che portarono alla luce resti archeologici romani, greci e medievali attualmente visitabili.
The Naples Cathedral è composto da una pianta croce latina a tre navate, su cui lati vi sono dieci cappelle, cinque per lato. Sulla controfacciata della chiesa vi sono i sepolcri di Carlo I d’Angiò e di Carlo Martello d’Angiò, who rests with his wife Clemenza d’Asburgo. Nel transetto rialzato rispetto alla navata centrale vi è la Succorps Chapel, voluta dal Cardinale Oliviero Carafa nel quattrocento. Interamente in marmo, è senza dubbio una delle più grande opere del rinascimento napoletano, e vi sono conservate al suo interno le relics of San Gennaro, che dimorano di fronte la statua del Cardinale Carafa. Le navate laterali danno rispettivamente sulla Basilica di Santa Restituta (sinistra) e alla Cappella del Tesoro di San Gennaro (destra). All’interno della Basilica di Santa Restituta vi sono elementi di pregio come il Battistero di San Giovanni in Fonte, il più antico di tutto l’occidente, e gli scavi archeologici greci e romani. Nella Cappella del Tesoro di San Gennaro, eretta nel 1527 come voto ex novo per ringraziare il santo patrono per aver liberato Napoli dai tre flagelli, colera, la guerra franco-spagnola e l’eruzione del Vesuvio, contiene affreschi e marmi di pregio che valgono assolutamente la visita, assieme al Tesoro di San Gennaro, composto da centinaia di donazioni nel corso dei secoli e dal valore inestimabile.
Il Duomo nel corso degli anni ha letteralmente inglobato come cappelle laterali due edifici di culto che erano sorti indipendenti dalla sede dell’arcidiocesi: ovvero la basilica di Santa Restituta, che custodisce tra l’altro il battistero più antico di tutto l’occidente, quello intitolato a San Giovanni in Fonte, e la reale cappella del Tesoro di San Gennaro, che conserva il sangue del santo patrono della città.
The Duomo's bells have equestrian origins: in 1322 Cardinal Filomarino had a huge bronze equestrian statue placed nearby dismantled, as he resented the beliefs and superstitions around the bronze sculpture, which was apparently carved by Virgil through witchcraft and had the power to heal sick horses. Cardinal Filomarino to put an end to these rumors therefore wanted to have the statue melted down to make bells for the cathedral.
Una delle novelle del Decameron, l’opera più importante di Giovanni Boccaccio, è ambientata nel Duomo di Napoli. È la novella di Andruccio da Perugia, che in visita alla cappella Minutolo del Duomo di Napoli ne esce con un tesoro dal valore di oltre cinquecento fiorini.
Con Movery hai sempre un assistente digitale al tuo fianco. Prima della prenotazione siamo a tua disposizione per chiarire ogni dubbio, dopo la prenotazione ti invieremo tutte le informazioni del partner con cui potrai definire gli ultimi piccoli dettagli. Non preoccuparti fino all'esecuzione dell'esperienza (ed anche durante) il nostro assistente sarà lì per risolvere ogni imprevisto e chiarire ogni dubbio.
Don't miss out on your discount
Use the code movery3** per avere uno sconto immediato sul carrello*
*il coupon può essere utilizzato una volta sola.
**da scrivere in minuscolo