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L’Irpinia Express è più di un semplice treno in quanto è un vero e proprio viaggio nel tempo e nel paesaggio. Si sale a bordo di automotrici storiche, le vecchie ALN 668 restaurate, e lentamente si attraversa l’Irpinia, una zona della Campania ricca di borghi, natura e tradizioni che spesso restano fuori dalle rotte del turismo di massa.
Il punto di partenza è quasi sempre Avellino, dove si parcheggia, si sale sul treno e ci si lascia trasportare in un viaggio dal ritmo lento tra vallate, colline, boschi e piccoli paesini sparsi nella campagna. Ogni itinerario porta in un borgo diverso e il bello è che non ci si limita ad arrivare poiché ci sono visite guidate, passeggiate nei vicoli, degustazioni, pranzi in agriturismo, mercatini o feste locali. In alcuni casi si arriva persino nei luoghi simbolo dell’Irpinia, come l’Abbazia del Goleto.
L’Irpinia Express è nato dalla collaborazione tra Fondazione FS e Regione Campania, con lo scopo di rendere la linea storica Avellino-Rocchetta Sant’Antonio un itinerario turistico in grado di mostrare ai visitatori i paesaggi e le tradizioni irpine. Ogni viaggio è organizzato dall’Associazione InLocoMotivi che da anni si impegna per valorizzare questa scenografica tratta ferroviaria del sud Italia.
Durante tutto il 2025 il calendario è ricchissimo: ogni mese c’è almeno un weekend di partenze, spesso più di uno. Si va dai colori della primavera alle sagre d’autunno, fino alle edizioni speciali natalizie di dicembre, con i mercatini nei borghi imbiancati o illuminati per le festività. Le destinazioni più frequenti sono Calitri, Aquilonia, Castelfranci, Taurasi, Montella, Sant’Angelo dei Lombardi, Conza, Cairano, Lacedonia, ognuna con la sua atmosfera particolare.
A dicembre 2025 i viaggi dell’Irpinia Express si svolgono in 3 weekend:
21 dicembre 2025 – Avellino – Calitri destinazione Aquilonia (mercatini di Natale)
Per quanto riguarda invece i biglietti, generalmente hanno un costo compreso tra i 10 e i 16 euro andata e ritorno, con la possibilità di portare i bambini quasi gratuitamente. È una gita semplice, accessibile, ma allo stesso tempo speciale ed è il genere di esperienza che ti fa riscoprire la regione da una prospettiva nuova.
In sintesi, l’Irpinia Express è il modo perfetto per vivere un turismo lento, godersi la natura, scoprire borghi nascosti e passare una giornata diversa dal solito. Ideale per chi vuole staccare la spina, senza allontanarsi troppo, ma immergendosi comunque in qualcosa di autentico e suggestivo.
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Alla scoperta del Museo Ferroviario di Pietrarsa
Durante le festività natalizie non c’è niente di meglio di un’escursione al Museo di Pietrarsa per gruppi privati e scuole. Questo polo museale è uno dei luoghi più affascinanti e suggestivi dell’area napoletana, una tappa irrinunciabile per chi desidera conoscere da vicino la storia del sistema ferroviario italiano. Proprio qui, infatti, nel 1839 è stata inaugurata la prima linea ferroviaria della penisola, che collegava Napoli a Portici, nel cuore dell’allora Regno delle Due Sicilie.
In origine conosciuto come Real Opificio Borbonico, l’attuale museo si estende su 36.000 metri quadrati e regala ai visitatori una splendida vista sul Golfo di Napoli. Il sito ospita anche un incantevole giardino botanico, oltre a un ampio centro congressi e a moderne aree dedicate ai convegni. Passeggiando tra i padiglioni del museo, potrai ammirare oltre 55 esemplari storici di locomotive, carrozze e macchinari che raccontano l’evoluzione delle ferrovie italiane dall’Ottocento agli anni Ottanta del Novecento.
In alternativa puoi prenotare questo tour guidato condiviso al Museo Ferroviario di Pietrarsa con biglietto d’ingresso e viaggio in treno da Napoli. Questa esperienza include nel prezzo il viaggio in treno da Napoli e una volta arrivati al museo si avrà ingresso prioritario alla struttura. Una guida ti accompagnerà tra le antiche locomotive e carrozze che narrano l’evoluzione delle ferrovie italiane. Dopo la visita, goditi pure la vista panoramica sul Golfo di Napoli, prima di fare ritorno in treno.
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