Il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa è uno dei luoghi più affascinanti del territorio napoletano. Un posto dove storia, tecnologia e paesaggio si incontrano in modo davvero unico. Il polo museale si trova tra Napoli e Portici ed è affacciato direttamente sul mare, in quello che un tempo era il grande Opificio Borbonico, fondato da Ferdinando II nel 1840. Qui sono nate le prime officine meccaniche italiane dedicate alla costruzione e manutenzione delle locomotive ed è quindi un luogo simbolo della nascita della ferrovia in Italia.

A Pietrarsa lavoravano centinaia di operai specializzati che producevano locomotive, carrozze, macchine utensili e componenti destinati a tutta l’Europa. È in questo contesto che si è sviluppata anche la prima linea ferroviaria italiana, la Napoli–Portici, inaugurata nel 1839, un’opera che ha segnato l’inizio della storia ferroviaria del nostro Paese e che ha reso il sito ancora più centrale.

Per molti anni l’opificio ha vissuto un periodo di splendore, espandendo i propri padiglioni, le fonderie e i laboratori. L’arrivo dell’Unità d’Italia cambiò però gli equilibri. Il nuovo Stato accentra le grandi produzioni ferroviarie nel Nord, e Pietrarsa inizia lentamente a perdere importanza. Le commesse diminuiscono, molti reparti sono trasferiti altrove e non mancano momenti di tensione e proteste da parte degli operai. Nonostante ciò, le officine continuano a funzionare ancora per buona parte del Novecento, soprattutto nel settore della manutenzione ferroviaria.

Con il passare degli anni, però, l’attività produttiva diventa sempre più limitata, fino alla definitiva chiusura. Per un periodo il complesso rimase inutilizzato, rischiando di cadere nell’abbandono. Poi arriva la svolta negli anni Ottanta, quando Ferrovie dello Stato riconosce l’importanza storica e architettonica del sito e decide di recuperarlo. Dopo lunghi restauri, che rispettarono l’impianto originale fatto di ferro, vetro e mattoni, nel 1989, esattamente 150 anni dopo la prima ferrovia italiana, venne inaugurato il Museo Nazionale Ferroviario di Pietrarsa.

Da allora Pietrarsa è tornato a vivere, non più come opificio, ma come un grande spazio culturale. Tra i suoi viali affacciati sul mare e i padiglioni storici, oggi si possono ammirare oltre sessanta locomotive e carrozze d’epoca e partecipare a eventi, mostre e iniziative che hanno reso il museo un punto di riferimento nazionale.

Anche quest’anno per la stagione delle feste ritorna l’appuntamento con i mercatini di Natale di Pietrarsa. L’edizione 2025–2026 conferma il format che, negli ultimi anni, ha trasformato Pietrarsa in uno dei luoghi simbolo del Natale in Italia. Il percorso si sviluppa tra viali e padiglioni storici, dove le casette di legno illuminate fanno da cornice a un susseguirsi di artigiani campani e nazionali che propongono prodotti tipici e altre idee regalo.

Gli stand propongono una ricca selezione di artigianato locale, tra cui presepi, miniature, decorazioni in legno e ceramica, candele profumate, saponi naturali, maglieria e accessori in lana, oggetti personalizzati, articoli di carta e illustrazioni. Quest’anno il villaggio accoglie anche note pizzerie e pasticcerie simboli della cucina partenopea. Infatti, l’area food completa l’esperienza con dolci tradizionali, cioccolato, caldarroste, panini tipici, vin brulé e bevande calde.

A rendere l’atmosfera ancora più coinvolgente ci sono spettacoli itineranti, concerti, piccole performance artistiche e composizioni luminose che accompagnano i visitatori lungo tutto il tragitto, creando scenografie suggestive e ambientazioni tematiche. Come da tradizione, non mancherà la Casa di Babbo Natale, una delle attrazioni più amate dai bambini, pronta ad accoglierli con foto, letterine e momenti di pura magia.

Tra le grandi sorprese di questa edizione ci sarà la Notte Bianca del 23 dicembre che si svolgerà dalle 16:00 alle 2:00. I Mercatini di Natale di Pietrarsa 2025 saranno presenti da sabato 29 novembre fino a martedì 6 gennaio 2026. A seconda del periodo di riferimento ci saranno orari di ingresso differenti:

  • Dal 29/11 al 14/12: martedì-giovedì dalle 10:00 alle 19:00 e venerdì-domenica 10:00-22:00;
  • Dal 16/12 al 30/12: tutti i giorni dalle 10:00-22:00;
  • Il 23/12 ci sarà un’apertura straordinaria dalle 16:00 alle 02:00;
  • Dal 02/01 al 06/01: tutti i giorni dalle 10:00-22:00.

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Alla scoperta del Museo Ferroviario di Pietrarsa

Durante le festività natalizie, una visita al Museo di Pietrarsa è perfetta per gruppi privati e scuole. Situato sul Golfo di Napoli, il museo è uno dei luoghi più affascinanti della zona e racconta la storia delle ferrovie italiane, dalla prima linea inaugurata nel 1839 tra Napoli e Portici fino agli anni Ottanta del Novecento.

L’ex Real Opificio Borbonico si estende su 36.000 m² e ospita oltre 55 locomotive, carrozze e macchinari storici, un giardino botanico e moderne aree congressuali.

È possibile prenotare un tour guidato condiviso con viaggio in treno da Napoli incluso. All’arrivo, ingresso prioritario e visita guidata tra le locomotive e carrozze storiche, seguita da un momento per godere della splendida vista sul Golfo di Napoli prima del rientro in treno.