Born from one of the many intricate love stories of the famous Eduardo Scarpetta, Titina de Filippo è stata una delle più grandi attrici del teatro italiano del Novecento, nonché drammaturga e sceneggiatrice di grande successo.

Titina, a daughter of art and a member of a family that lived for the theater, inizia a recitare fin dalla tenera età, collaborando in numerose compagnie napoletane.

Ripercorriamo insieme i punti salienti della vita di Titina de Filippo, a spasso tra le vie e i teatri della città di Napoli.

Titina de Filippo among the many Neapolitan theater companies.

Titina de Filippo, christened Annunziata de Filippo, was born in 1989 in Naples, from the union of playwright Eduardo Scarpetta with Luisa de Filippo, niece of his wife Rosa de Filippo.

Pur essendo figlia del celebre attore, a Titina venne dato il cognome della madre.  Luisa de Filippo era la sarta della compagnia teatrale dello stesso Eduardo, e con lui ebbe la primogenita Titina e gli altri due figli: Eduardo e Peppino.

The three children were born and grew up in their mother's house, located on a street that was once known as Vico Ascensione in the Chiaia district, non molto distante dalla casa della famiglia Scarpetta di Via Vittorio Colonna. Oggi quella strada è denominata Bausan Street, well known especially for Saturday night night nightlife.

I tre si ritrovarono ben presto a debuttare sul palcoscenico. Così iniziò la lunga carriera di Titina che nel 1905 recita, tra le altre, anche nel ruolo di Peppeniello in “Miseria e Nobiltà”, opera del padre che sarà poi riproposta del grande Antonio de Curtis, detto Totò.

Una decina di anni più tardi collabora insieme agli altri due fratelli, nella Compagnia Comica napoletana, diretta dal fratellastro, Vincenzo Scarpetta. Nel 1917 passò alla commedia musicale, entrando a far parte degli attori della compagnia di Francesco Corbinci. Qui conobbe il collega Pietro Carloni, discendente di un’importante famiglia teatrale napoletana. Con Pietro si sposò nel 1922 ed ebbe il figlio Augusto.

After a break due to her pregnancy, Titina resumed work among the major theaters in Naples such as the Umberto Theater and the Naples Theater.

Grande successo ebbe anche dalla collaborazione nella Compagnia Stabile Napoletana Molinari, dove lavorò con il suo collega e coetaneo Totò.

In 1931, the three de Filippo brothers founded a new company: the Teatro Umoristico "I de Filippo," which made its debut in the Kursaal Theater in Via dei Mille in Naples, with Eduardo's famous comedy "Natale in casa Cupiello." The company achieves great success and also performs at the Sannazaro Theater Of Via Chiaia.

The removal of the three brothers

Nel 1944 muore la madre Luisa de Filippo. L’evento drammatico, già triste e doloroso, è accompagnato da un’altra triste vicenda. Pochi mesi dopo il lutto, durante i preparativi per una rappresentazione presso il Diana Theater, Eduardo and Peppino quarrel irreparably, splitting up.

Eduardo and Titina, however, continued to collaborate, giving birth to the Compagnia Umoristica Eduardo e Titina De Filippo, which also achieved great success with the plays "Napoli Milionaria!", staged on the stage of the San Carlo Theater of Naples, "Filumena Marturano" and "Questi Fantasmi!"

Durante la tournée italiana in cui Titina impersona la figura di Filumena Marturano, accusa un grave malessere al cuore. Decide così di rivolgersi ad un medico e scopre di avere una grave insufficienza cardiaca. Il suo stato la costringe a ritirarsi dalle scene nel 1951, dopo poco che la compagnia dei tre fratelli de Filippo viene ufficialmente sciolta.

The last few years away from the theater

Titina de Filippo was not only a famous actress but also a great screenwriter. She won the film award "Nastro d'Argento" between 1951 and 1952 for the screenplay of Castellani's film "Due soldi di Speranza."

His passions included the painting e il collage, a cui Titina si dedicò con una modesta riuscita.

Nel 1959 appare nel film “Ferdinando I re di Napoli”, assieme ai due fratelli Eduardo e Peppino. Quella fu l’ultima volta che i tre fratelli recitarono assieme poiché subito dopo questa apparizione, Titina de Filippo si ritirò definitivamente dalle scene.

Morì nel 1963 a Roma, dove fu sepolta: dapprima nel cimitero di Verano per poi essere definitivamente sistemata nel cimitero di Manziana nel 1969.

The greatness of Titina de Filippo

Titina de Filippo fu un’attrice davvero grandiosa, l’unica in grado di recitare a quel tempo il personaggio così temibile e complesso di Filumena Marturano. She acted naturally and masterfully, so much so that during her long career she made her contribution as an actress to about forty operas.

Collaborò non solo con Totò but also with other great and illustrious figures of the time among them were Ugo Tognazzi, Alberto Sordi, Anna Magnani and Marcello Mastroianni.

Fu autrice di diverse opere teatrali, tra le quali la più celebre è forse “Quaranta ma non li dimostra”, scritta assieme al fratello Peppino de Filippo.

In Naples, as of the year 2018, the then Via del Teatro San Ferdinando, has taken on the new name of Via Titina de Filippo, in memory of the great Neapolitan actress.