Regala movery

Il Teatro Romano di Benevento: un monumento storico di rara bellezza

Piazza Ponzio Telesino, 82100, Benevento
Durata

1h

Le lingue

English, Italiano

Partecipanti

Illimitato

Tipo

Area Archeologica

attribute img

Adatto ai bambini

attribute img

Adatto alle coppie

attribute img

Animali ammessi

attribute img

Parcheggio disponibile

attribute img

Senza barriere

attribute img

Supporti in lingua

Cose importanti da sapere

Servizi inclusi

  • Esclusiva garanzia Movery soddisfatti o rimborsati
  • Servizio di assistenza turistica inclusa
  • Consegna biglietti istantanea
  • Si accettano biglietti su smartphone

Biglietti e scontistica

  • Ticket intero 2 €

  • Ticket ragazzi fino ai 25 anni 1 €

  • Ingresso gratuito per gli studenti universitari

  • Ingresso gratuito per tutti il 21 maggio, il 2 giugno e il 13 ottobre

Informazioni sul tour

  • Il sito è aperto tutti i giorni

  • Aperto tutti i giorni dalle 09:00 alle 19:00

  • L'indirizzo è in via Piazza Ponzio Telesino, 82100 Benevento BN, Italia

  • Il ticket si acquista online o in loco

Limitazioni

  • Gli animali non sono ammessi

Informazioni su questa attività

Benevento è il centro principale del Sannio, ed è una città ricca di un grande patrimonio culturale e archeologico derivante dalla dominazione sannita, romana, longobarda e pontificia. Situata nell’entroterra appenninico della Campania, offre ai turisti una vasta scelta di cose da vedere, tra cui il suo splendido Teatro Romano. Il Teatro Romano di Benevento si trova in Piazza Ponzio Telesino, nel quartiere Rione Triggio; sembra sia stato inaugurato tra il 125 ed il 128 d.C. dall’imperatore Adriano, a cui è stata anche dedicata un’epigrafe visibile nei pressi del frontescena. Da un punto di vista architettonico la struttura ricorda molto il Teatro Marcello di Roma ed ancora oggi viene impiegato in estate per ospitare concerti e spettacoli.

Storia del Teatro Romano di Benevento

Come detto, il Teatro Romano di Benevento è stato ufficialmente inaugurato sotto Adriano. Recentemente sono state ritrovate delle strutture sepolte dalle macerie a causa di un’alluvione del I secolo d.C. Per questo motivo si pensa che il teatro sia stato costruito sopra i resti di un altro edificio preesistente. Lasciato all’incuria in età longobarda, è stato poi parzialmente interrato nei secoli successivi per essere impiegato come fondazione per altre abitazioni.

Viene quindi riportato alla luce solo nel 1890 grazie all’architetto Almerico Meomartini, che esegue di propria tasca i primi interventi di scavo, disegnando una pianta abbastanza precisa delle restanti sezioni nascoste dalle case vicine. I lavori di scavo cominciano nel 1923 e continuano negli anni successivi, interrompendosi poi nel 1930 in seguito ad un terremoto. Riprendono nel 1934 con l’esproprio delle abitazioni circostanti, per fermarsi nuovamente durante la Seconda Guerra Mondiale a causa dei bombardamenti che danneggiano gran parte del centro storico di Benevento.

Il Teatro Romano rimane fortunatamente illeso e nel dopoguerra l’area di scavo viene convertita in un deposito di statue, epigrafi ed altri elementi architettonici provenienti da edifici danneggiati. Negli anni Cinquanta vengono eseguiti importanti lavori di restauro, soprattutto sulla cavea, e finalmente il teatro viene finalmente restituito al suo antico splendore. La riapertura ufficiale al pubblico avviene il 26 giugno del 1957, quando viene portato in scena lo spettacolo di Aristofane “Le donne al parlamento”. Da quell’anno in poi per il Teatro Romano di Benevento comincia una nuova era. Per esempio, nel 1990 viene scelta come location per la puntata conclusiva di Miss Italia e nel 2001 vi si svolge la kermesse musicale Festivalbar. Ancora oggi accoglie manifestazioni ed eventi teatrali e lirici. Dal 2014 il Ministero per i beni e le attività culturali ne affida la gestione al Polo Museale della Campania. Dal 2019 il Teatro Romano ha una propria stagione lirica e vengono promosse aperture serali con la rassegna Benevento Città Teatro, sovvenzionate dalla Regione Campania.

I resti del Teatro Romano di Benevento

L’antico Teatro Romano di Benevento è stato costruito secondo il modello di teatro tipico dell’età augustea e dell’età imperiale. Differentemente dal teatro greco edificato su un declivio dal quale si ricavavano le gradinate, quello romano veniva realizzato in piano, con una cavea semicircolare sostenuta da archi e volte.

Questo teatro in origine poteva accogliere 15.000 persone ed è stato realizzato in opera cementizia (opus caementicium) con paramenti in laterizio e blocchi di pietra. È composto da una cavea del diametro di 98 metri e da un’orchestra di 30 metri. La cavea semicircolare, ovvero dove siedono gli spettatori, è accessibile attraverso scalinate e corridoi e si potevano ammirare tre ordini: corinzio, ionico e tuscanico.

Purtroppo, oggi è giunto a noi solo l’ordine inferiore, composto da 25 arcate poggiate su pilastri con semicolonne tuscaniche. Il frontescena che accoglieva la scenografia mostra una nicchia centrale e due piccole rientranze con absidi ai lati, nei cui assi ci sono la Porta Regia e due aperture più piccole. Ai lati della scena ci sono due ambienti, le aulae, delle quali una conserva ancora il rivestimento marmoreo policrome. Sempre dietro la scena, delle scale conducono ad un livello sottostante, probabilmente un accesso per gli artisti. Il Teatro Romano di Benevento è stato oggetto di un importante restauro in epoca severiana, ma non è ancora ben chiaro da quale epoca storica la struttura non sia stata più utilizzata per gli spettacoli teatrali.

Studi più recenti hanno dimostrato che il teatro romano e buona parte dell’area sud della città siano rimasti fuori dalle mura cittadine costruite nel IV secolo d.C. Da questo periodo e fino al medioevo il complesso è stato inglobato da altre abitazioni e privato degli elementi lapidei usati per eseguire altre opere edilizie nella zona. La presenza di case a ridosso del teatro è testimoniata da dipinti e cartografie del XVIII e XIX secolo. Intanto nel 1782 l’arcivescovo di Benevento commissiona la costruzione della Chiesa di Santa Maria della Verità che viene eretta sugli antichi lamioni del teatro.

Orari di ingresso e biglietti per il Teatro Romano di Benevento

Il Teatro Romano di Benevento è aperto tutti i giorni dalle 9:00 alle 19:30 e i biglietti di ingresso hanno un costo molto conveniente e accessibile a tutti. Dal 1 novembre al 15 marzo l’apertura è dalle ore 9:00 alle ore 17:40 (ultimo ingresso ore 17:20); dal 16 marzo al 31 ottobre: dalle ore 9:00 alle ore 19:20 (ultimo ingresso ore 19:00). Il ticket intero costa appena 2 euro, mentre il ridotto 1 euro per i ragazzi fino ai 25 anni. Per gli studenti universitari l’accesso al teatro romano è gratuito. Il sito archeologico propone altri ingressi gratuiti in alcune giornate dell’anno come il 21 maggio (Giornata Internazionale della Diversità Culturale per il Dialogo e lo Sviluppo), il 2 giugno (Festa della Repubblica) e il 13 ottobre (Giornata delle Famiglie al Museo).

Quindi cosa aspettate? Il tour del Teatro Romano di Benevento vi attende!

Posizione dell'attività

Piazza Ponzio Telesino, 82100, Benevento

Come arrivare

Raggiungi il punto di interesse con i mezzi pubblici

Dalla Stazione di Napoli centrale prendi il treno 9587 Reggio di Calabria Centrale. Scendi a Salerno, da Piazza della Concordia prendi il flixbus Turin (Vittorio Emanuele) diretto a Benevento. Raggiungi a piedi il teatro. Il percorso è di circa 2 ore e 30 minuti.

Recensioni

0/5
Non recensito
( 0 recensioni )
Eccellente
0
Molto Buono
0
Media
0
Scadente
0
Terribile
0
0 recensioni su questa attività

Potrebbe interessarti