Ottima idea per l’esercizio fisico, il trekking è un’occasione per poter fare incantevoli escursioni all’aria aperta. Visitare incantevoli luoghi naturali dona serenità e benessere, però è fondamentale scegliere cosa portare e come prepararsi in base al tipo di itinerario.

Di cosa ha bisogno un escursionista provetto? Qui proviamo a darti alcuni consigli su come preparare tutto l’occorrente per organizzare al meglio la tua escursione!

La preparazione dello zaino

Escursionista bagnato, escursionista fortunato? Onde evitare di sovraccaricare lo zaino, o di portare troppo poco, è importante consultare le previsioni meteorologiche del giorno scelto. Nel caso dovesse piovere, una giacca antipioggia da riporre in cima allo zaino, farà al caso tuo. In caso contrario, se dovesse fare particolarmente caldo con un sole molto forte, prepara una crema solare per proteggere la pelle.

Ricorda inoltre, che anche l’abbigliamento deve essere scelto in base alla meta. Le scarpe da trekking sono l’elemento più importante, ti permetteranno di poter camminare e muoverti più agilmente lungo il sentiero. A seconda della zona, valuta se scegliere un paio di stivali da trekking, per la presenza di eventuali animali o insetti pericolosi.

Nei negozi specializzati è possibile trovare l’abbigliamento ideale: giacche, guanti, maglie a maniche lunghe e coperte di pile, in caso di ambiente freddo, oppure pantaloni, magliette traspiranti e berretto per una gita in un luogo soleggiato.

La selezione dell’essenziale è cruciale

Prima di riempire lo zaino, chiediti quali tra le cose che hai scelto di portare con te siano essenziali e riponi gli oggetti a seconda della frequenza con cui li userai piuttosto che per la categoria, per evitare di dover rovistare nello zaino in cerca di quello che ti serve. Un altro consiglio molto utile, è quello di provare lo zaino prima della partenza, per assicurarti che non sia troppo pesante.

Ci sono negozi che vendono zaini adatti al trekking, realizzati in modo da non provocare dolori alla schiena.

Gli oggetti indispensabili

Tra gli oggetti a cui dare priorità, oltre alla borraccia e al cibo, c’è sicuramente la macchina fotografica ma non è tutto.

Ecco altri oggetti che potrebbero risultare utili durante la tua escursione o fondamentali in caso di necessità:

  • Torcia: utile specialmente per le gite pomeridiane o serali, ancora meglio se di lunga durata o impermeabile.
  • Coltello: dalle molteplici funzioni è indispensabile per ogni evenienza.
  • Telo termico: nel caso dovesse calare la temperatura per potersi proteggere dal freddo e dalle intemperie.
  • Corda: è possibile sceglierne una di 5 o 6 metri, può essere utilizzata come supporto per la tenda se scegliete di trascorrere la notte in escursione, o come supporto per lo zaino.
  • Bussola: è consigliabile averne sempre una dato che, nonostante il GPS sui nostri dispositivi, potrebbe capitare di dirigersi verso un’area dove il segnale non è potente, e in tal caso servirà ad orientarsi.
  • Accendino o fiammiferi: per poter accendere un fuoco sempre nel caso in cui l’escursione prevede di passare la notte fuori. È meglio procurarsi anche una candela in cera in modo da far accendere il fuoco se dovesse esserci un alto tasso di umidità.
  • Fischietto: è bene averlo con sé in caso di emergenza per chiedere aiuto.

Organizzare un’escursione memorabile

La Campania offre possibilità a 360° con i suoi unici e splendidi paesaggi naturali.

Simbolo di Napoli, il Vesuvio è l’associazione immediata che si fa con la città. L’escursione al cratere del Vesuvio parte dal Piazzale di Ercolano posto a circa 1000 metri di quota. Da qui è poi possibile continuare a piedi passeggiando per svariati tornanti con una vista panoramica mozzafiato e una gran varietà di vegetazione, tra cui la ginestra, fiore cantato dal poeta Leopardi nel suo celebre componimento.

L’escursione sul Vesuvio non è l’unica in Campania, partendo dalla frazione di Agerola di Bomerano, è possibile percorrere il Sentiero degli Dei, una passeggiata in Costiera Amalfitana, sui Monti Lattari, la cui destinazione finale è Nocelle, una località a Positano. Si consiglia di fare quest’escursione in primavera o in estate, per poter godere appieno dei meravigliosi paesaggi naturali.

Naturalmente gli itinerari campani non finisco qui, tantissimi sono i luoghi dove è possibile passeggiare a contatto con la natura. Allora, gambe in spalla! Inizia a preparare tutto l’occorrente per la tua prossima escursione!