Non a caso definita dallo scrittore Paul Valery "Piccola Svizzera", Cava de' Tirreni era già nell'antichità un luogo di villeggiatura amato dalla nobiltà romana. Situato in provincia di Salerno, il borgo occupa una posizione strategica tra Napoli, Salerno e la Costiera Amalfitana. I primi ad abitarla furono gli etruschi, i cosiddetti Tirreni, poi i romani e infine i longobardi, la cui presenza è testimoniata da una serie di torri sparse lungo il territorio, destinate all'antico gioco dei colombi. Centro nevralgico del paese è proprio la parte più antica, il Borgo Scacciaventi. Quelle che un tempo erano le antiche botteghe artigiane sono in buona parte sostituite da negozi moderni, locali e ristorantini che animano il centro storico costellato dai caratteristici porticati. Nonostante il ungo vialone prenda il nome dalla prima famiglia che lo ha abitato, casualità vuole che l'architettura urbanistica realmente protegga la strada da pioggia e vento. All'ingresso del Borgo Scacciaventi ti accoglierà il Santuario di San Francesco. Caratteristico del convento è il percorso dedicato al Presepe Monumentale, con sculture tipiche della tradizione settecentesca napoletana. Centro religioso e storico della città è sicuramente l'Abbazia Benedettina della SS. Trinità, primo nucleo abitato di Cava; le origini, infatti, sono antichissime, e la storia rimanda ad un eremita che viveva in una piccola grotta. Curioso di saperne di più? Ti consigliamo di continuare a passeggiare tra le strade della città per visitare Piazza del Duomo con la Fontana dei Delfini, prendere un caffè al chiosco della Villa comunale o scoprire il primo centro italiano di Artigianato Digitale.