Puglia per tutti: una regione a portata di disabili

A proposito dell’autore

Luigi Marino

Luigi Marino è il fondatore visionario di Movery e un esperto di IT con una profonda passione per il viaggio e la scoperta. Con una carriera pluriennale nel settore tecnologico, Luigi ha saputo combinare le sue competenze tecniche con il suo amore per il turismo, creando una piattaforma innovativa che rende le esperienze di viaggio accessibili e memorabili per tutti.

Grazie alla sua leadership, Movery è diventata una risorsa indispensabile per chi desidera esplorare le meraviglie della Campania e della Puglia. Luigi non solo guida l'azienda con una visione strategica, ma contribuisce attivamente al blog, condividendo approfondimenti su come la tecnologia può migliorare l'esperienza di viaggio e offrendo consigli pratici per viaggiatori moderni.

Quando non è occupato a sviluppare nuove funzionalità per Movery, Luigi ama esplorare nuovi luoghi, sperimentare con la fotografia e passare del tempo con la sua famiglia. La sua dedizione e il suo entusiasmo per l'innovazione e il viaggio sono evidenti in ogni progetto che intraprende, rendendolo una figura di spicco nella community di Movery.

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Da anni la Puglia cerca di abbattere le barriere architettoniche per rendere più piacevoli e confortevoli le vacanze delle persone diversamente abili. Per esempio, il capoluogo Bari ha reso accessibili ai disabili la stazione ferroviaria e l’aeroporto, così come i principali monumenti, tra cui la Basilica di San Nicola, il Castello Svevo, la Cattedrale di San Sabino e la Pinacoteca Provinciale.

Lo stesso centro storico, cioè Bari Vecchia, propone un percorso accessibile per coloro che hanno disabilità motoria, mentre per chi ha una disabilità visiva esiste un “percorso di luce” che consente di esplorare il cuore di Bari in tutta sicurezza.

Anche il Salento si è impegnato in tal senso e la stessa Lecce è sempre più accessibile, grazie ad un itinerario percorribile in sedia a rotelle che include il Duomo, Porta Napoli, Piazza S. Oronzo, la chiesa del Carmine, il Convento dei Teatini e il Castello di Carlo V.

Invece uscendo fuori dalla città i disabili possono godere dell’oasi delle Cesine, del Parco del Rauccio e delle tante spiagge attrezzate che ormai assicurano la completa accessibilità a tutti. Altri itinerari accessibili sono presenti in molte località salentine, tra cui Ostuni, Otranto e Gallipoli.

Spiagge e strutture ricettive accessibili ai disabili

Spostarsi sulla sabbia a bordo di una sedia a rotelle o con delle protesi è molto difficile per i disabili, ma fortunatamente ci sono diversi litorali che sono pensati proprio per agevolare l’accessibilità al mare per queste persone. In genere tali spiagge sono fornite di marciapiedi sicuri che permettono di raggiungere la battigia senza problemi e gli stessi parcheggi per le auto sono posizionati in maniera tale da dare maggiore comfort a chi ha bisogno di più spazio per scendere dal veicolo.

Le rampe con antiscivolo sono indispensabili per arrivare alle zone adibite ai servizi igienici, spogliatoi, docce e quant’altro. A proposito delle docce, in genere presentano delle maniglie e supporti per potersi lavare in sicurezza.

Ad essersi aperti all’inclusività verso i disabili non sono stati solo i lidi balneari, ma anche hotel, alberghi e strutture ricettive che sono quasi sempre dotate di rampe per l’accesso in sedia a rotelle. I bagni nelle camere sono spesso studiati per consentire alle carrozzine di muoversi con facilità e il personale di servizio è istruito per rispondere a qualsiasi necessità degli ospiti disabili.

Attualmente le principali strutture e spiagge con servizi per i diversamente abili si trovano nelle seguenti località: Lesina, Peschici, Manfredonia, Barletta, Alberobello, Molfetta, Bari, Brindisi, Lecce, Otranto, Ugento, Marina di Adrano, Porto Cesareo, Gallipoli, Ostuni, Taranto e Marina di Ginosa.