30minuti
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Illimitato
Chiesa
Adatto ai bambini
Adatto alle coppie
Animali ammessi
Parcheggio disponibile
Senza barriere
Supporti in lingua
Nel cuore di Anacapri, precisamente a Piazza San Nicola, è possibile ammirare la Chiesa monumentale di San Michele Arcangelo. Edificata in stile barocco tra il 1698 e il 1719, progettata dall’architetto Domenico Vaccaro, autore anche di altri luoghi di culto come la Chiesa della Concezione a Napoli, e voluta dalla Madre Serafina di Dio. Promise a San Michele Arcangelo che se avesse liberato Vienna dall’assedio dei Turchi, avrebbe fondato una chiesa in suo onore ad Anacapri, e così ha fatto.
Madre Serafina fece realizzare anche il Convento delle Teresiane e la Chiesa di Santa Teresa nei pressi della Piazzetta di Capri.
Il vescovo di Capri Michele Gallo di Vandenejnde contribuì alla costruzione della chiesa con il suo stesso patrimonio ed espresse poi il desiderio di essere sepolto lì, infatti dietro l’altare maggiore c’è un’epigrafe in suo nome.
Tra il 1806 e il 1808, con l’occupazione inglese e francese, l’edificio sacro fu utilizzato come alloggio militare e deposito di armi. Una volta che i militari lasciarono la struttura fu progettato il restauro, cominciato il 1815 e terminato il 1817.
L’edificio ha una pianta ottagonale a forma di croce greca. Assolutamente degno di nota è l’altare maggiore realizzato da Agostino Chirola in marmo di carrara verde e giallo, trasportato in barca fino a Capri. Ai lati è possibile ammirare due splendidi angeli in marmo bianco.
Caratteristica della chiesa che stupisce i visitatori è il pavimento maiolicato che rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal paradiso per mano di San Michele Arcangelo, opera di Leonardo Chiaiese, il disegno fu invece realizzato da Francesco Solimena.
Di grande valore sono i dipinti realizzati da Nicola Malinconico, Annunciazione e i tre dipinti che raffigurano l’Angelo Custode di Paolo de Matteis, allievo di Luca Giordano e la Natività di Giacomo del Po.
Il pavimento non può essere calpestato per non rovinare tanta bellezza ma si può ammirare tramite le passerelle in legno laterali. Salendo una scala a chiocciola all’ingresso si può vedere il pavimento maiolicato dall’alto.
Non è consigliabile imbarcarsi in auto poiché è permesso solo da novembre a Pasqua ma i trasporti pubblici sono ottimi.
Dal porto turistico di Marina Grande prendi la linea ATC per Anacapri e scendi a Piazza della Pace. Da qui sono circa 5 minuti a piedi.