Associati a Movery

Via Chiaia

Via Chiaia, 80121, Napoli

A partire da: 0 a persona

0 / 5 Non recensito (0 Recensioni)

Ora aperto
Durata

2h

Le lingue

Italiano

Partecipanti

Illimitato

Tipo

Strada

attribute img

Adatto ai bambini

attribute img

Adatto alle coppie

attribute img

Animali ammessi

attribute img

Parcheggio disponibile

attribute img

Senza barriere

attribute img

Supporti in lingua

Cose importanti da sapere

Servizi inclusi

  • Esclusiva garanzia Movery soddisfatti o rimborsati
  • Servizio di assistenza turistica inclusa
  • Consegna biglietti istantanea
  • Si accettano biglietti su smartphone

Biglietti e scontistica

  • E' possibile prenotare il servizio di guida turistica chiamando al numero di assistenza movery al 351.5585067

Limitazioni

  • Via Chiaia è una zona a traffico limitato il sabato dalle 10:00 alle 13:30 e dalle 16:00 alle 22:00

Informazioni su questa attività

Punto di riferimento della movida partenopea è Via Chiaia, collegata a molti dei punti principali della città, come il quartiere San Ferdinando, Piazza Trieste e Trento, fino a Piazza dei Martiri, vicino alla Riviera di Chiaia. Il nome Chiaia deriva dal latino plaga, cioè spiaggia, riportata nel catalano platja, nel castigliano playa e per ragioni linguistiche e dialettali si è trasformata a Napoli in Chiaja, oggi modernizzato in Chiaia.

Perché visitare Via Chiaia

Wine bar, locali, lounge bar, pub, pizzerie e ristoranti, tutti concentrati qui. Meta ideale anche per lo shopping d’élite, Via Chiaia, insieme a Via dei Mille, è una delle più eleganti strade napoletane. Percorrendo passo dopo passo questo quartiere puoi visitare anche numerosi edifici e chiese monumentali, come la Chiesa di Sant’Orsola, di Santa Caterina, il Palazzo Cellammare, il Ponte di Chiaia e il Teatro Sannazzaro.

Venendo dal mare Via Chiaia si apre con uno spazio alberato e panchine ma può essere imboccata anche da Piazza Trieste e Trento.

La Chiesa di Sant’Orsola

Realizzata per volere di Annibale de Troyanis y Montella nel XVI secolo, venne poi donata ai padri dell’Ordine di Santa Maria della Mercede da Alfonso Stigliano. Nel 1576 l’edificio fu demolito per costruire una chiesa più grande insieme ad un convento. Purtroppo nel 1809 i monaci furono espulsi a causa dell’occupazione francese e vi tornarono solo il 1829.<>L’edificio fu restaurato nel 1850. I monaci in seguiti furono nuovamente esplulsi nel 1865: la chiesa venne affidata ad un sacerdote diocesano e il convento a Flavio Piccolini che lo trasformò nell’attuale Teatro Sannazaro.

La Chiesa di Santa Caterina

Situata nella via omonima, la Chiesa di Santa Caterina venne costruita nel 1600. Qui sorgeva l’antica cappella di Santa Caterenella ma nel corso del tempo con vari adattamenti e ampliamenti venne realizzata la chiesa che vediamo oggi. L’edificio è decorato con capitelli ionici e corinzi, il portale d’ingresso in piperno è arricchito con un bassorilievo di Santa Caterina d’Alessandria.

Palazzo Cellamare

Costruito nel XVI secolo, Palazzo Cellamare, o Cellammare, doveva essere la dimora di campagna di Giova Francesco Carafa. Con la crescita dell’importanza della famiglia Carafa l’edificio venne decorato nel tempo e diventò prima una residenza nobiliare e poi un importante centro culturale che ha ospitato molti letterati.

Il palazzo rimase in mano ai Carafa fino al 1695 quando con la morte di Nicola Carafa fu messo all’asta e comprato da Antonio Giudice, principe di Cellamare. Il restauro fu affidato a Ferdinando Fuga nel 1726 che costruì l’arco d’ingresso con la scritta “Antonius Judice Juvenatii Dux” e realizzò la cappella nel primo cortile. Anche gli affreschi furono restaurati e nel 1760 con la fine del casato Giudice Palazzo Cellammare fu affittato prima a Michele Imperiali, principe di Francavilla e poi nel 1787 divenne proprietà di Francesco Caracciolo, marito di Eleonora Giudice.

Il Ponte di Chiaia

Passeggiando per Via Chiaia è impossibile non notare il ponte. Costruito dal viceré Manuel de Acevedo y Zúñiga conte di Monterey per collegare la collina di Pizzofalcone alla collina delle Mortelle. Inizialmente molto semplice, la costruzione fu poi restaurata a causa di problemi di stabilità nel 1834 da Orazio Angelini, acquistando il suo maestoso aspetto.

Sul lato di Piazza Trieste e Trento è possibile ammirare decori in marmo di Tito Angelini e Gennaro Calì, mentre verso Piazza dei Martiri i due cavalli di Tommaso Arnoud. Dopo l’unità d’Italia lo stemma dei Borbone è stato sostituito con quello dei Savoia.

L’Antica Pizzeria Brandi

Vuoi assaggiare un pezzo di storia? Lungo Via Chiaia, in un caratteristico vicoletto, è possibile gustare la pizza dell’Antica Pizzeria Brandi. Questo locale è documentato sin dal 1780 circa e si dice che qui, nel 1889 sia nata la prima vera pizza Margherita, ancora oggi preparata come da tradizione.

Cenni storici e curiosità su Via Chiaia

Via Chiaia era originariamente il letto di un fiume che portava verso il mare le acque delle colline limitrofe. Nel 1400, durante il periodo del dominio aragonese, cominciarono a sorgere qui piccole case di pescatori. Il fiume fu in seguito prosciugato durante l’epoca romana, diventando l’antica strada che portava all’estremo ovest della città e ai Campi Flegrei.

Era l’antica strada che portava all’estremo ovest della città e ai Campi Flegrei via costa. Divenne celebre in seguito al collocamento della Porta di Chiaia e all’inaugurazione della Villa Comunale, detta Petruccia e poi di Santo Spirito, abbattuta nel 1782.

Assistenza alla prenotazione

Con Movery hai sempre un assistente digitale al tuo fianco. Prima della prenotazione siamo a tua disposizione per chiarire ogni dubbio, dopo la prenotazione ti invieremo tutte le informazioni del partner con cui potrai definire gli ultimi piccoli dettagli. Non preoccuparti fino all'esecuzione dell'esperienza (ed anche durante) il nostro assistente sarà lì per risolvere ogni imprevisto e chiarire ogni dubbio.

Stai cercado qualcosa di diverso o un preventivo personalizzato? Contattaci



    Posizione dell'attività

    Via Chiaia, 80121, Napoli

    Come arrivare

    Raggiungi Via Chiaia con i mezzi pubblici

    Da Napoli Piazza Garibaldi, prendi la metro L2 per Pozzuoli e scendi a Municipio. Pochi minuti a piedi e sarai a Via Chiaia.  

    Raggiungi Via Chiaia con l'auto

    Da Napoli Piazza Garibaldi procedi in direzione sudovest verso Piazza Giuseppe Garibaldi, svolta a destra e prendi Piazza Giuseppe Garibaldi, continua su Piazza Giuseppe Garibaldi in direzione di Via Firenze, svolta a sinistra per rimanere su Piazza Giuseppe Garibaldi e poi svolta a destra per Via Torino. Prendi Piazza Giuseppe Garibaldi, Corso Umberto I, Via Medina e Via Vittorio Emanuele III in direzione di Piazza Trieste e Trento Prendi Via Gennaro Serra in direzione di Vico S. Spirito di Palazzo, Via Chiaia sarà sulla sinistra.

    Recensioni

    0/5
    Non recensito
    (0 recensioni)
    Eccellente
    0
    Molto Buono
    0
    Media
    0
    Scadente
    0
    Terribile
    0
    0 recensioni su questa attività

    Potrebbe interessarti

    Consent Management Platform by Real Cookie Banner