Marina di Camerota, jewel of Cilento

About this activity

Marina di Camerota è situata nel Cilento, è la frazione più famosa del comune di Camerota, antico borgo arroccato sul Mount Bulgheria, of which it represents the ancient outfall.

The caves and beaches

Because of the karst nature del suolo, Marina di Camerota è nota ai paleontologists for the interesting caves che ricoprono il territorio, nella maggior parte delle quali, a partire dagli anni ’50 del Novecento, sono stati fatti importanti archaeological findings, risalenti principalmente all’età della pietra.

Beginning at the border with Palinuro, along the so-called Mullet Cove, è possibile ammirare grotte che, fin quando non sono state scoperte, erano abitate da alcuni shepherds with their families: among them are to be mentioned the Fish Cave, quella dell’Autaro and the Caprara, which now houses a famous disco. Ai margini settentrionali dell’abitato esisteva la Calanca Cave, oggi non più esistente per via di un crollo. Altre grotte da menzionare sono la Sepulchral Cave o of the Knoll, the Manfregiud Cave (well and very dangerous), the Keyhole Cave, the Cove Cave o dell’Uomo preistorico and the Riparo del Poggio o Niche Leg, testimonianza dei resti di quella che un tempo fu una grotta, già crollata in epoca preistorica.

Among these The Cove Cave, proprio alle spalle della spiaggia principale di Camerota, è stata riconosciuta come UNESCO heritage site. Riaperta nel maggio 2016, la grotta, abitata già 45.000 anni fa, ospitò sia l’Homo sapiens that theNeanderthal. All’interno, alcuni dioramas, delle rappresentazioni in scala, riproducono in maniera realistica piccoli insediamenti preistorici, affiancati da autentici findings and by accurate explanatory panels.

The Lentiscelle beach, dove è situata la Grotta della Serratura, è l’ultima spiaggia di Marina di Camerota raggiungibile in auto, ed è posta a ridosso della Zancale tip dove sorge l’omonima tower. Tramite una scalinata e un breve sentiero è possibile raggiungere la torre, dal cui promontorio potrai ammirare uno splendido panorama on the coast and on the east side of the country.

La spiaggia di sabbia e ghiaia è lunga quasi 500 metri e alle sue spalle noterai ancient olive trees and the Lentiscelle Cave, which previously housed a reconstruction of the boat Lion of Caprera, the schooner used by three Italian sailors to deal with a ocean crossing compiuta nella seconda metà dell’ottocento, il cui obiettivo era la consegna di un signature book to Garibaldi. Attualmente la ricostruzione è conservata a Milan at Museum of Science and Technology.

At the far side of the cave begins the Mediterranean Trail leading up to Porto Infreschi.

The beach, surrounded by cliffs, hosts several shores equipped with snack bar and small restaurants, in cui è anche possibile affittare pedalò and canoes.

Tra le località balneari più famose, Cove of the Infreschi è stata nominata “la spiaggia più bella d’Italia nel 2014”. Un’altra spiaggia “nascosta” di Camerota è Calanca beach, which is a few minutes' walk from the town center: it is accessed through a flight of steps ending on the only stretch of the magnificent free beach. The shallow, the clear water and the sights you will encounter on the way down will repay you for the effort expended.

Il modo più bello e originale per scoprire le coste di Camerota è dal mare, durante un’indimenticabile boat excursion between bays, Hidden coves and ravines accessible only from the sea, as the Lovers' Cave or the Pozzallo Cave. There are several cooperatives that organize boat tours often side by side with the famous lamparas with dinner on board.

What to see in Camerota and Marina di Camerota

Camerota è stata spesso associata alla notorietà delle sue grotte: per questa ragione è stato realizzato il Muvip, Virtual Paleolithic Ecomuseum, un piccolo spazio dove è possibile conoscere il territorio di Camerota e delle sue frazioni attraverso un plastico dell’area, also discovering its characteristics through an in-depth installation and an immersive room in cui le pareti sono sensibili al tocco; chi la visita, infatti, può scegliere il percorso da scoprire tra le grotte del territorio.

Camerota hosts the Marchesale Castle, a medieval fortification built during the Norman period, tra l’XI e il XII secolo. Inizialmente baronial, divenne marchesale nel XVI secolo. L’armata turca distrusse il Castello nel 1552, ma quello stesso anno fu ricostruito dal marquis Don Placido de Sangro, alterandone così le caratteristiche originarie.

Also at Marina di Camerota, però, c’è un interessante castle. Built in the 18th century at the behest of the last feudal lord of the village, Horace Marquis, the building was the summer residence dei marchesi di Camerota. Nonostante ciò, si pensa che la Layella Tower fosse stata già precedentemente costruita nel 1518.

Dopo innumerevoli proprietari, nel 2020 il Castello è stato purchased at auction from Municipality of Camerota, which started its interior and exterior upgrading work. They were discovered, in fact, funerary environments with human bones In the square in front of the facility.

In addition, the charm of the complex allowed it to be chosen as the location for musical events and performances as the Camerota Festival – Suoni dal Castello o Fiati all’Opera.

Non può mancare una visita al caratteristico seafaring village della città, un colorful center fatto di archi, antiche casette e gradinate che conducono al mare. Il principale punto di ritrovo è St. Dominic's Square, patrono della città celebrated the August 4. La festa religiosa inizia già il 1 agosto, un’occasione per ricordare il miraculous rescue Of four sailors caught at sea by the storm.

An atmospheric and traditional event takes place on the second Sunday in August, during which, after the religious celebration, the procession leads the statue of the saint From the church of St. Lazarus to the beach; once arrived, the statue comes reach into the sea on a fishing boat escorted offshore by other boats.

Origins and historical background

L’origine del comune è legata ad una legend conceived by the Neapolitan scholar Berardino Rota, at the opening of his poetry work in Latin Sylvarum seu Metamorphoseon liber. According to the myth, Palinuro, the helmsman by Aeneas, costeggiando le coste dell’attuale Cilento, s’invaghì di una bellissima nymph Of the sea, named Kamaratòn, la quale non ricambiò l’amore del giovane che, disperato, la inseguì nelle profondità del mare, perdendo così la vita.

Secondo un’altra teoria, invece, Palinuro invocò il god of Sleep To put him out of his misery. Venus, dea dell’amore, sdegnata dalla crudeltà di Kamaratòn, la trasformò in roccia, proprio l’attuale sperone su cui sorge Camerota, condemning her to eternally watch her rejected beau.

Stando a studi più realistici, si pensa che Camerota sia stata fondata nel VI sec. a.C. dai Focei, the same Greek population che fondò la città di Velia. Il suo nome probabilmente deriva dal greco Kamaratòn, che tradotto significa bow construction. Nella zona, infatti, ci sono numerose grotte naturali a volta o, secondo alcuni studiosi, realizzate con una tecnica di costruzione caratteristica del posto, il cui modulo fondamentale è l’round arch.

La cittadella si sviluppò attorno ad un primo castello fortificato negli anni 535-553, durante la war among the Goths and the Byzantines. Camerota was dominated by different populations over time: Norman, Arabic, sveva, angioin, aragonese, up to the Bourbon dynasty, la cui dominazione si è conclusa con l’Unità d’Italia.

Pur essendo una città fortificata, fu saccheggiata più volte dai Saracen pirates, che la occuparono anche dall’868 al 915. Nel 909 la fortress of Camerota was the second stronghold of Cilento along with Agropoli.

In July 1552, the powerful Turkish Army, commanded by General Rais Dragut Bessà, assalì la cittadella devastandola completamente, mentre molti furono fatti prigionieri o uccisi. Dopo questi eventi furono ristrutturate e costruite molte torri di avvistamento lungo il territorio.

Ritornando a tempi più recenti, invece, durante il XIX secolo e l’inizio del XX, Marina di Camerota è stata oggetto di un importante emigration flow, particularly toward the South America and the Venezuela per i legami intrattenuti con questi Paesi. Non a caso, in una piazza del centro, di fronte al porto, è stata eretta una statue in honor of the "Libertador" Venezuelan Simón BolÍvar, to whom are also dedicated the main street of the country and the local cinema.