Ogni anno ad Agropoli si celebra la Festa della Madonna di Costantinopoli che si conclude con la processione delle barche. L’appuntamento tanto atteso cade sempre il 24 luglio ed è un momento di gioia e allegria per tutta la cittadinanza. 

In quest’occasione la statua della chiesa della Madonna di Costantinopoli viene portata dai pescatori in processione fino al porto, dove una barca l’attende per portarla in mare. La processione prosegue quindi nelle acque del Tirreno, con altre imbarcazioni a comporre una sorta di corteo.

La chiesa della Madonna di Costantinopoli

Il 24 luglio di ogni anno ad Agropoli si svolge l’attesa festa religiosa in onore della Madonna di Costantinopoli, protettrice dei pescatori. Alla Vergine è dedicata l’omonima chiesa costruita nel XVI secolo su un promontorio a picco sul mare, a poca distanza dal porto.

La leggenda racconta che ne 1535 lo spietato corsaro ottomano Khayr al-Din Barbarossa assaltò la città di Agropoli e catturò 500 prigionieri, poi venduti come schiavi. Durante l’assedio furono distrutte case, chiese e campi e chiunque si opponeva veniva ucciso senza pietà.

Alcune persone fedeli alla Vergine misero in salvo la statua della Madonna di Costantinopoli, nascondendola all’interno di una grotta del promontorio su cui sorge la città vecchia. Dopo alcuni anni, una forte mareggiata trascinò la statua in mare. Vedendola galleggiare, un gruppo di pescatori decise di recuperarla e di costruire una cappella in suo onore, ovvero l’attuale chiesa della Madonna di Costantinopoli.

Da quel momento, si narra che la Madonna sia intervenuta più volte per aiutare e proteggere i marinari e i fedeli di Agropoli. Uno degli episodi più noti risale al 1956, quando 20 marinai uscirono in mare per andare a pescare. Quando stavano per fare rientro, furono colti da una violenta tempesta che non gli permetteva di tornare in porto.

Le onde minacciavano di inghiottire la barca e allora i pescatori pronunciarono ad alta voce una preghiera alla Madonna di Costantinopoli, affidandosi alla sua misericordia. Dalla costa i familiari seguivano con disperazione la vicenda e inaspettatamente i pescatori riuscirono a tornare a casa incolumi.

Come ricordo dell’evento, sul soffitto della chiesa della Madonna di Costantinopoli è stato collocato un dipinto dell’artista Casucci Percoco di Acquaviva delle Fonti, il quale raffigura la Vergine apparire in soccorso dei marinai che chiedevano aiuto. Sempre in onore della Beata Vergine è stata istituita la Festa della Madonna di Costantinopoli che si tiene il 24 luglio per commemorare quanto accaduto nel 1913.

Sembra che ad Agropoli si fosse abbattuto un forte temporale che distrusse le tende nelle quali erano accampati dei soldati francesi. I militari si rifugiarono nella chiesa della Madonna di Costantinopoli, senza curarsi delle proteste delle autorità locali. 

Nella notte del 24 luglio dal pavimento della chiesa cominciò a sgorgare dell’acqua e non sapendo come spiegare il fenomeno, i soldati decisero di andare via. Ecco perché la Festa della Madonna di Costantinopoli si tiene proprio in questa data e culmina con una processione in mare

Il ritorno della processione delle barche 

Dopo 2 anni di interruzione a causa del Covid-19, nel 2022 sono ritornati i festeggiamenti in onore della Madonna di Costantinopoli. Di solito la festa prende il via già dal 15 luglio con l’inizio della Novena, mentre il clou cade tra il 22 e il 24 luglio.

Dall’anno scorso è tornato anche il consueto spettacolo di fuochi d’artificio, con scenografici giochi pirotecnici in acqua. Dal 15 al 23 luglio ogni giorno si terrà in chiesa una messa solenne alle 19:00, mentre il 23 luglio è prevista una processione con il quadro della Beata Vergine che viene portato al porto. 

La mattina del 24 luglio invece si tengono 4 messe con supplica alla Madonna di Costantinopoli e dalle 19:00 parte la vera e propria processione. Dopo un breve percorso che parte dalla chiesa nel centro storico, la statua sacra viene condotta al porto e imbarcata su un peschereccio per raggiungere Trentova. Dietro la barca si accodano altre imbarcazioni e migliaia di persone assistono all’evento dal lungomare con un tripudio di fuochi e festeggiamenti.