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Uno dei problemi principali per chi viaggia in carrozzina è proprio l’insicurezza del non sapere dove poter andare senza imbattersi in un ostacolo. Questo perché, purtroppo, spesso ci si dimentica di abbattere le barriere che rappresentano una grande limitazione per alcuni di noi, rendendo l’occasione del viaggio un privilegio e non un momento di arricchimento alla portata di tutti.
Napoli è una delle città che si prefigge di abbattere le barriere architettoniche ed aumentare il più possibile l’accessibilità per le meravigliose attrazioni turistiche. Certo la strada è ancora lunga ma è possibile visitare alcune aree della città grazie alla presenza di varie iniziative volte all’inclusione di tutti. Per quanto riguarda l’accessibilità delle maggiori attrazioni e monumenti della città di Napoli, bisogna fare una differenziazione tra i luoghi parzialmente accessibili e quelli totalmente senza barriere.
Napoli è una città ricca di risorse culturali, enogastronomiche ed ambientali, che possiede un grande valore turistico innato. Molte tra queste ricchezze sono state rese accessibili a tutti i turisti che vogliano visitare la città. Le attrazioni accessibili sorgono nelle zone più disparate della grande metropoli. Ecco gli Itinerari e le passeggiate senza barriere.
Il lungomare di Napoli
Il Lungomare di Napoli e la vicina Villa Comunale sono la scelta migliore per una tipica passeggiata lungo la costa della città, dove il profumo e la piacevole musica delle onde del mare, si alterna all’ambiente verdeggiante e tranquillo della Villa. Alle spalle della Villa Comunale, praticamente sulla riviera di Chiaia, è possibile visitare l’affascinante Villa Pignatelli con la sua spettacolare esposizione di carrozze.
Sul mare blu della meravigliosa Via Partenope, svetta invece il magnifico Castel dell’Ovo, visitabile solo in parte ma che offre un’imperdibile visione, specie nelle ore del tramonto.
La Collina di Capodimonte
Per gli amanti dell’ambiente più boschivo, invece, basta spostarsi sulla collina di Capodimonte dove si estende l’omonimo parco della Reggia con i suoi lunghissimi sentieri (tutti accessibili), immersi completamente nel verde. Un’esperienza multisensoriale dove il silenzio tipico del bosco è interrotto solo dal cinguettio degli uccelli, e il fresco odore delle piante, vi trasporta in un mondo apparentemente avulso e lontano dalla città. All’interno del parco, vi è anche il Museo di Capodimonte ove si può contare sulla presenza di servizi per tutte le necessità.
La panoramica Posillipo
Sul punto più alto di Napoli, poi, si può optare anche per una piacevole passeggiata con le vedute panoramiche mozzafiato che offre il bel Parco Virgiliano di Posillipo. Qui non vi sono assolutamente barriere architettoniche, anzi una bella strada agibile costeggia i lunghi prati e i molteplici punti panoramici, dove godere di bellezza e relax a 360 gradi. Se invece si è più interessati ad una passeggiata alla scoperta della ricerca e della sperimentazione scientifica, consigliamo di visitare la fantastica Città della Scienza, luogo adatto agli adulti ma anche per i più piccoli cui è dedicata un’area dove potranno imparare nuove cose divertendosi, il tutto senza barriere e con percorsi accessibili a tutti.
Luoghi di maggiore interesse della città: da un’accessibilità parziale a quella totale
Partendo dall’alto, possiamo consigliare la Certosa di San Martino che svetta dal quartiere Vomero e che è visibile fino alla zona di Mergellina. Anche qui si può godere di uno dei panorami più belli che la città ha da offrire. La certosa invece è accessibile solo parzialmente.
Sempre in zona è presente la bella e verdeggiante Villa Floridiana che ospita al suo interno un accessibile ed interessante Museo Nazionale della Ceramica del Duca di Martina, dove è esposta una tra le più grandi ed importanti collezioni dell’arte della ceramica.
Il Centro Storico di Napoli
Il Real Orto Botanico di Via Foria è un’altra imperdibile perla della città di Napoli. La grandiosa e maestosa scalinata dell’ingresso principale non rappresenta un reale problema, poiché al parco si accede anche da un più comodo ingresso laterale, spesso utilizzato da anziani e ipovedenti. Oltre alla meraviglia del luogo in sé, all’interno del parco, precisamente nei pressi della sezione sperimentale delle piante officinali, è presente il “museo tattile ed olfattivo”. Questa sorta di piccolo giardino sensoriale, è allestita all’interno ed intorno ad uno chalet accessibile a tutti, ma pensato in particolar modo, per i non vedenti. Nell’area detta “del Castello” è accessibile anche il Museo di Paleobotanica ed Etnobotanica, per scoprire le origini più antiche delle specie botaniche oltre che i suoi usi (alimentari, tissutali e tanti altri) presso le varie civiltà e tribù antiche e moderne, del mondo.
In zona Museo che si trova praticamente all’inizio di Via Foria, poi, è possibile visitare il principale polo museale della città, rappresentato dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
I percorsi sotterranei accessibili
Le bellezze di Napoli non finiscono sulla sua superficie, anzi continuano nelle sue profondità: la nostra città nasconde un mondo sotterraneo che appartiene all’antica Neapolis Greca ed ha resistito nel corso degli anni, durante i conflitti mondiali fino ad essere riportata alla luce in tempi più recenti.
Il percorso standard della Galleria Borbonica
La Galleria Borbonica è il capolavoro dell’antica ingegneria napoletana durante durante il regno dei Borbone. Il complesso sotterraneo ospita cunicoli e percorsi affascinanti: tra questi il percorso standard è accessibile anche alle persone con disabilità motoria per il 60% del percorso entrando dall’accesso di Via D. Morelli 61 (ingresso pedonale del Parcheggio Morelli).
Il complesso monumentale di San Lorenzo Maggiore
La Basilica di San Lorenzo in Piazza San Gaetano ospita il museo dell’Opera, dove potrai visitare la sala capitolare, la sala Sisto V e il chiostro monumentale. Inoltre in altri ambienti sono esposte collezioni storiche risalenti al700 e all’800, un tempo appartenute al convento stesso, tra cui abiti, pitture e magnifici arredi.
Luoghi accessibili in zona Mezzocannone e San Marcellino
In Via Mezzocannone, dove sorge il complesso universitario dell’Università di Napoli Federico II, si trova uno dei centri museali più “completo” per gli appassionati della Natura. Si tratta, infatti, dell’insieme dei musei situati all’interno degli edifici universitari che comprendono: il Museo di Mineralogia, quello di Zoologia, e il Museo di Antropologia, ospitati nel complesso di Mezzocannone. Attraverso questo edificio si può attraversare un cortile che porta nel retrostante complesso di Via San Marcellino dove vi aspetterà anche il Museo di Paleontologia. A pochi passi da Via Mezzocannone, infine sorge la Cappella di San Severo, con la sua principale attrazione, nonché suggestiva opera d’arte: il Cristo Velato.
I dintorni della storica Via Duomo
Spostandosi infine più verso la zona più centrale della parte più antica di Napoli, vi sono monumenti pronti ad accogliere tutti senza alcun limite. Ed è così che si può organizzare facilmente un tour che comprenda il magnifico Duomo di Napoli, con il vicino Museo del Tesoro di San Gennaro. In zona, praticamente alla fine di Via Duomo è possibile visitare anche il famigerato Museo Madre, il Museo di arte contemporanea Donnaregina.
All’altro polo di questa zona, sorge anche il Monastero di Santa Chiara con il suo imperdibile Chiostro maiolicato.
La Piazza simbolo della città
Intorno alla bella Piazza Plebiscito, una delle piazze più importanti di Napoli, sorgono diversi edifici di grande importanza. Tra questi si può visitare il Palazzo Reale, l’adiacente Biblioteca Nazionale e lo sfarzoso Teatro San Carlo.
Consigliamo, infine, di visitare l’imponente Maschio Angioino o Castel Nuovo, che vi stupirà con la sua incredibile bellezza.
Trasporti ed eventi partenopei
A sostegno del turismo accessibile proprio della città di Napoli, che soddisfa tutte le esigenze dei suoi turisti, vi sono anche le infrastrutture quali i mezzi di trasporto. Una buona parte del servizio su gomma a Napoli, infatti, è equipaggiato per l’accesso ed il trasporto delle carrozzine dei disabili mentre la totalità del servizio della rete metropolitana prevede la presenza di ascensori nelle stazioni, oltre che impianti di sollevamento, mappe tattili e percorsi pensati esclusivamente per l’abbattimento delle barriere. Anche molte associazioni di volontariato e private mettono a disposizione servizi e mezzi atti all’eliminazione di ogni limite che ostacoli la fruizione dei beni della città.
Molti sono anche gli eventi e i progetti. Tra questi l’evento “Giochi senza barriere” che si tiene con continuità a Napoli in interessanti location quali la Mostra d’Oltremare e nel 2016 anche nelle Catacombe di San Gennaro, tra l’altro ancora attualmente impegnate nel rendere accessibili a tutti i loro spazi. Manifestazione con sport, musica, spettacoli e animazione, pensata per tutti i bambini ma che rappresenta anche un’importante opportunità di incontro con rappresentanti di istituzioni e artisti da grande fama, oltre che ovviamente un evento dalla fondamentale importanza sociale e ricreativa.
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